Il Cursillo in movimento
3 Aprile 2015 | 2.905 visite |
Si è celebrato tra il 18 e il 21 marzo il 14° Cursillo della diocesi di Tortona, cui hanno partecipato separatamente uomini e donne coadiuvati da diversi sacerdoti, tra i quali il vescovo emerito mons. Martino Canessa. Al termine della tre giorni, la sera del sabato, i partecipanti sono stati accolti gioiosamente nella chiesa di S. Maria Regina a Serravalle Scrivia da parenti, amici e tante persone che hanno già vissuto l’esperienza del Cursillo; i rettori dei due gruppi si sono alternati nel sottolineare l’importanza che il Cursillo non venga inteso come una parentesi, ma sia l’inizio di un cammino di conversione destinato a durare un’intera vita.
Uomini e donne che hanno ricevuto l’annuncio, provenienti da luoghi diversi della diocesi, hanno condiviso con i presenti le sensazioni e le emozioni provate durante i tre giorni trascorsi alla riscoperta del progetto che Dio ha per ciascuno tra momenti di ascolto, riflessione, silenzio e preghiera comunitaria. Mons. Vittorio Francesco Viola, vescovo di Tortona, ha concluso l’incontro con una toccante catechesi sull’amore ostinato e incondizionato di Dio nei confronti di ogni singolo individuo, sottolineando come, nonostante le ripetute infedeltà di ciascuno di noi, Lui rimanga fedele, pronto ad accoglierci e a dimenticare le nostre mancanze ogni volta che cerchiamo di risollevarci da una caduta (vedi sintesi a parte).
La sera di venerdì 27 marzo, presso la Casa del Giovane a Tortona, coloro che hanno partecipato al 14° Cursillo si sono nuovamente incontrati per raccontare le loro sensazioni al ritorno nella vita quotidiana e per un momento di convivialità; è stato anche l’inizio del cammino di fede che fa seguito ad ogni Cursillo e che si articola in sei incontri serali, nel corso dei quali si affrontano e si condividono altrettanti temi fortemente legati alla fede cristiana e al Vangelo.
Clicca qui per scaricare e rileggere l’intervento del Vescovo Vittorio Viola alla chiusura del 14° Cursillo.