Il Cursillo è un movimento di Chiesa che, mediante un metodo proprio, rende possibile la “vivenza” e la “convivenza” del Fondamentale Cristiano, aiuta la singola persona a scoprire e a rispondere alla propria vocazione personale e promuovere la creazione di gruppi di cristiani che fermentino di Vangelo gli ambienti.

Il Cursillo nasce a Palma di Maiorca il 20 agosto 1944, per ispirazione di Eduardo Bonnin, come metodo di evangelizzazione degli adulti ed in particolare dei lontani dalla Chiesa. Si diffonde in tutto il mondo come strumento in mano ai Vescovi; oggi è attivo in tantissime diocesi.

La parola spagnola Cursillo significa semplicemente piccolo corso; un corso che dura tre giorni durante i quali il corsista, insieme ad una equipe composta da laici e sacerdoti e con l’aiuto dello Spirito Santo, si concede un momento di stacco dalla vita di tutti i giorni per fare chiarezza nel proprio cuore e contemplare il volto misericordioso di Dio, scoprirsi da Lui amato ed inserito in un progetto di Chiesa.

Inoltre, nella “tre giorni”, il corsista prende coscienza della comunità Cristiana in cui lui stesso è inserito e scopre gli altri come fratelli.

Il Cursillo è un’esperienza personale, diversa per ciascuno di noi, e proprio per questo difficile da raccontare e riassumere.

Terminata la tre giorni, inizia il “quarto giorno”, cioè il ritorno alla vita quotidiana.

Nel momento in cui l’esperienza della tre giorni è terminata, chi ha partecipato non è abbandonato a sè stesso, ma viene offerto un cammino di “post-cursillo” allo scopo di approfondire le amicizie iniziate durante il Cursillo e confrontarsi con altre persone che in passato hanno ricevuto l’annuncio per proseguire nel cammino di scoperta dell’Amore di Dio, in cerca della risposta concreta che ognuno, secondo i propri carismi, può dare a questo Amore in famiglia, sul lavoro, in Parrocchia.